Introduzione a HTML

lezione del 17 Aprile 2002

HTML è un linguaggio di descrizione della pagina basato sulla marcatura del testo. In realtà si sta cercando di passare ad altri linguaggi (come l'XML) per consentire l'utilizzo di comandi condizionati (es: Do If..).

Per Linguaggio di marcatura si intende, quindi, un codice di identificatori che applicati al testo forniscano gli attributi di formato e impaginazione.

Possiamo distinguere tre componenti fondamentali del WEB:

    HTML Hypertext Mark-up Language
    URL Universal Resource Locator
    HTTP Hypertext Transfer Protocol (protocollo trasferimento documenti)
Le marcature, o Tag,sono parti del testo con etichette che ne definiscono il ruolo (es: titolo,corsivo, citazione..). Queste "etichette" vengono interpretate dal Browser, cioè, il documento viene scandito, e dal riconoscimento delle marcature dericva la forma grafica. Va notato che fra i vari Browser esistono differenze nel vocabolario di marcatura; nel cason cui una marcatura non venisse riconosciuta sarebbe ignorata e trattata come testo normale. Per questo nel caso in cui io inserissi delle marcature non canoniche suportate dal mio Browser, per esempio per produrre un suono, sulla pagina html specificherò che essa si legge del tutto correttamente col mio tipo di Browser.

Le marcature possono essere doppie, e allora richiedono apertura e chiusura, o singole, e non pretendono la chiusura.

Breve ricognizione su alcuni segni di marcatura
Si ottieneSi scrive
paragrafoP
a capoBR
lista numerataOL
lista puntataUL
intestazione listaTH
testo rientrato (citazione)BLOCKQUOTE
preserva le spaziatura (poesia)PRE
filetto orizzontaleHR
é, è, ò..&EACUTE, &EGRAVE, &OGRAVE
tipo di carattereFONT
riga al 50% della paginaWIDTH="50%"
collegamento ipertestualeLINK
collegamenti già vistiVLINK
collegamenti attiviALINK
colore dello sfondoBGCOLOR
rosso-verde-bluRRGGBB

Richiamamo ora il concetto di URL, come codice che consente di individuare l'indirizzo al quale andare a chiedere l'informazione, per spiegare il concetto d collegamenti ipertestuali.

Nello schema della sintassi di un URL ( http://host.port/path)( ftp://host/dir1/dirN../filename) viengono indicati i vari snodi nella rete per arrivare ad una certa appliacazione. Un URL, quindi, è usata nelle parti che sono collegamenti ad altre risorse in rete. Nel testo renderò riconoscibile col linguaggio adeguato le parole che fanno da "ancora" tra la mia pagina e gli altri collegamenti.

  • A HREF "http://...." /a, aggancia un altra pagina alla mia.
  • Tramite questo meccanismo io posso indicare anche in quale punto voglio si apra la pagina che ho ancorato ,ad esempio sulla parola che ho usato come ancora.

    Utilizzando il comando HREF, per reperire informazioni ipertestuali, sono facilitato nel momento in cui cambiassero gli indirizzi delle informazioni che mi occorrono, perchè mi basterebbe andare ad aggiornare il contenuto del comando, non alterando il resto. Allo stesso modo sostituendo con SRC potrei reperire un'immagine da un altra macchina e utilizzarla sulla mia pagina. Va aggiunto a quest'ultima informazione che spesso, per sopperire a lentezze di caricamento si utilizza il comando ALT per specificare un tipo di avviso che può apparire all'utente mentre l'immagine viene reperita. Queste immagini possono essere in formato pieno (FULL) o ridotto (REDUCED) a seconda delle mie esigenze.

    Le immagini possono essere anch'esse usate come collegamenti ipertestuali, ne è un esempio la Mappa, dove ogni zona rimanda ad una diversa pagina. Le mappe possono essere gestite sia dal lato del Client che del Server. La prima modalità è un po' più lenta per l'utente, ma impedisce a terzi di rubare immagini e lavoro, mentre la seconda garantisce una maggiore interattività dopo un tempo di caricamento iniziale leggermente più elevato. Per quanto riguarda gli aggiornamenti il primo metodo è sicuramente da preferire perchè evita che girino per il Web un numenro infinito di vecchie versioni scaricate sulle macchiene degli utenti. Le mappe sono scritture complesse che vengono normalmente realizzate con appositi programmi.

    Infine parliamo delle tabelle. Esse cosentono strutturazioni anche abbastanza complesse della pagina html, e possono essere con o senza bordi. La marcatura è quindi TABLE o TABLEBORDER, e le righe si identificano con TR, mentre le celle con TH, se di intestazone, o TD, se cella contenente dati, mentre con CELLSPACE e CELLPADDING si specificano rispetivamente la spaziatura fra le celle e la loro grandezza. Nelle vecchie versioni il Browser aspettava di aver scaricato tutta l'informazione prima di visualizzare la tabella, e il processo risultava lento e noioso; oggi la tabella viene visualizata immediatamente e raggiustata duante il caricamento delle informazioni.